LA MARATONA S. ANTONIO PIU' VELOCE DI SEMPRE | ![]() |
La prova maschile ha visto sette atleti composto da Kwambai, Chebet, Paula, Sium, Habtamu Asefa, Worana e Gesera passare compatto a metà gara in un’ora 04’48”. La svolta è arrivata attorno al trentacinquesimo chilometro, quando Kwambai ha tentato l’allungo, staccando i compagni. «Fino a quel punto siamo andati avanti in gruppo, anche perché ci conosciamo e ci alleniamo spesso assieme – ha commentato il vincitore al traguardo – Al trentacinquesimo ho provato a spingere e ho visto che non mi stavano dietro. Qui a Padova mi sono trovato benissimo e prometto già che tornerò anche l’anno prossimo». Alle sue spalle il connazionale Ben Chebet, che bissa il piazzamento dell’anno scorso, dopo l’affermazione del 2009.
La prova femminile ha visto la brasiliana dos Santos e la keniana Fridah Domongole passare in un’ora 15’21” alla mezza, con 13” di vantaggio sull’altra brasiliana al via, Michelle Das Chagas. Anche in questo caso la svolta è giunta verso il trentacinquesimo chilometro, col cambio di passo decisivo della dos Santos, che ha staccato la compagna.
Tra i più attesi Alex Zanardi, protagonista nelle prove paralimpiche. Il campione bolognese ha dominato la gara delle handbike in un’ora 04’26”: «Temevo lo spagnolo Diago, che alla vigilia mi aveva detto di non essere in forma (si è classificato quattordicesimo, ndr): non mi fidavo, invece era vero. Sono padovano d’adozione e venire qui mi regala sempre grandi emozioni. I Giochi Olimpici di Londra? Sono qualificato, tanto vale che punti al bersaglio grosso».
Nel giorno della Maratona Assindustria Sport si stringe attorno agli amici e ai familiari di Gianni Vecchiato, capoufficio tecnico del comune di Borgoricco, vittima di un infarto a 54 anni ieri mattina, circa un’ora dopo il via della Maratona. «Una persona eccezionale e un grande sportivo» lo ricorda il sindaco di Campodarsego Mirko Patron.
Disabili. Handbike: 1. Alessandro Zanardi (Giambenini-Achilles) 1h04’26”, 2. Paolo Cecchetto (Team Pulinet Handbike) 1h04’42”, 3. Vittorio Podestà (Barilla Blu Team by Achilles) 1h04’42”.
Carrozzine olimpiche: 1. Michel Filteau (Can) 1h28’50”, 2. Ebbe Blichfeldt (Dan) 1h35’56”, 3. Tobias Lotscher (Svi) 1h35’57”.
Disabili. Handbike: 1. Francesca Porcellato (Apre Olmedo) 1h20’54”, 2. Rita Cuccuru (Velo Club Sommese) 1h27’28”.Carrozzine Olimpiche: 1. Sandra Hager (Svi) 2h07’48”, 2. Antonella Muraro (Aspea Padova) 2h51’08”.
Nel sito www.sdam.it (al link http://www.championchip.it/events/event/results_22149.do) sono disponibili le classifiche complete